Omissione di soccorso di animali investiti
Nell’articolo di oggi affrontiamo l’interessante questione delle possibili sanzioni nei casi di omissione di soccorso di animali investiti.
I fatti di cronaca – pressoché quotidiani – appresi da giornali e telegiornali, ci illustrano sempre più casi di persone investite e di pirati della strada che, noncuranti del danno cagionato, proseguono la propria corsa senza fermarsi e omettono di prestare soccorso, credendo di “farla franca” alle Forze dell’Ordine. Tale prassi si sta sempre più diffondendo anche nei confronti degli animali.
Infatti, è notizia risalente a metà marzo 2016 quella di un Labrador nero investito e abbandonato in mezzo a una strada in provincia di Ragusa. A soccorrerlo ci ha pensato una volante della Polizia dello Stato che, di servizio in quelle strade, ha prestato le prime cure al cane ferito e ha provveduto a contattare il veterinario della Asl. Si è appreso successivamente che il cane ha riportato ferite alle zampe posteriori e al bacino con possibili fratture e che è stato necessario un ricovero urgente.
Altro caso più recente – ma questa volta dall’esito nefasto – riguarda un cane travolto e ucciso da un’auto pirata che ha omesso di prestare soccorso al povero animale e ha proseguito la propria corsa senza freni.
Tale fatto, risalente al 17 aprile scorso, è avvenuto nella provincia di Bergamo ed è stato denunciato da due testimoni presenti sulla scena.
Per le vicende in questione vige il D. Lgs. 285/1992 (“Codice della Strada”), il cui testo è aggiornato alla Legge 23 marzo 2016, n. 41, che introduce nel codice il reato di omicidio stradale.
L’art. 189 comma 9 bis dispone che “l’utente della strada, in caso di incidente comunque ricollegabile al suo comportamento, da cui derivi danno a uno o più animali d’affezione, da reddito o protetti, ha l’obbligo di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso agli animali che abbiano subito il danno. Chiunque non ottempera ai suddetti obblighi è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 389,00 a euro 1.559,00”.
Inoltre il secondo periodo affronta i casi di omissione di soccorso e prevede che: “le persone coinvolte in un incidente con danno a uno o più animali d’affezione, da reddito o protetti, devono porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso.” Chiunque non ottempera al predetto obbligo è soggetto ad una sanzione amministrativa compresa tra euro 78,00 a euro 311,00.
I casi sin qui indicati possono anche integrare gli estremi della responsabilità penale in quanto, l’omissione di soccorso di animali d’affezione, da reddito o protetti, oltre a sottostare agli obblighi previsti e sanzionati dal Codice della Strada, può essere punito ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 544-ter del codice penale in tema di maltrattamento di animali con pena detentiva da 3 a 18 mesi o con la multa da cinquemila a trentamila euro, con l’aggravante prevista dal terzo comma dell’aumento di pena della metà in caso di morte dell’animale.
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Una persona in macchina ha investito il mio cane e lo ha ucciso, è sceso dalla macchina dicendo “mi dispiace mi dispiace e se ne è andato” è omissione di soccorso? lui si e dichiarato animalisa cosa devo fate? grazie