Cani scappano dal giardino: 5 feriti

Risale a fine febbraio 2019 la brutta avventura vissuta da una scuola elementare di Carpeneto, nell’Alessandrino. È la storia di due cani molossi di razza pitbull che, scappati dal giardino una casa, hanno fatto irruzione nel giardino di una scuola elementare attaccando e ferendo alcuni tra i bambini e i genitori presenti.

La ricostruzione dell’attacco dei cani avanzata dai carabinieri

Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri sembrerebbe che i due cani, un maschio ed una femmina, sono scappati dal giardino di un’abitazione poco distante dalla scuola elementare, mentre i padroni erano assenti. Purtroppo l’orario scolastico l’ha fatta da galeotto: alle 16, 30, poco dopo la fuga dei cani, le porte della scuola si sono aperte come di consueto per il termine delle lezioni, molti genitori e bambini si trovavano pertanto nel cortile della scuola.

Seppur sembrasse che all’inizio i due cani volessero giocare, la situazione è mutata nel giro di pochi minuti: i cani, probabilmente innervositisi a causa della folla, avrebbero preso di mira ed attaccato due fratellini di 7 e 3 anni, accanendosi poi contro il papà prontamente intervenuto per proteggerli. Anche altre due donne risultano essere state attaccate dai cani: tutti trasferiti in pronto soccorso con qualche lesione non gravissima.

A seguito della richiesta d’intervento dei carabinieri questi, intervenuti sul posto, hanno posto sotto sequestro i due cani ed avvisato il servizio veterinario dell’ASL per cercare un’adeguata sistemazione agli animali. I proprietari dei cani, marito e moglie di 50 e 34 anni, saranno denunciati per lesioni colpose.

La responsabilità del padrone per lesioni altrui inferte dal proprio cane

Come già precedentemente trattato (https://www.avvocatoanimali.com/responsabilita-civile-penale-custodia-animali/) il diritto impone al padrone di farsi carico della condotta tenuta dal proprio animale domestico. A livello civile la responsabilità del padrone è prevista dall’art. 2052 c.c., secondo cui “il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall’animale, sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito, salvo che provi il caso fortuito”.

A livello penale invece, se l’animale fugge al controllo del padrone ferendo dei passanti, può configurarsi il reato di omessa custodia e mal governo di animali disciplinato dall’art. 672 c.p. che al primo comma prevede che «chiunque lascia liberi, o non custodisce con le debite cautele, animali pericolosi da lui posseduti^, o ne affida la custodia a persona inesperta, è punito con la sanzione amministrativa da venticinque euro a duecentocinquantotto euro».

Purtroppo, come spesso accade, a seguito di notizie come questa capita spesso di generalizzare additando una determinata razza di cane come pericolosa ed aggressiva. È necessario però ricordarsi che quando si sceglie di prendere con sé un cane, a prescindere dalla razza o dal genere, si deve tenere in conto di doverlo educare spendendo del tempo con lui al fine di crescerlo abituato al contatto con le persone, a non aver paura e a non attaccare, evitando così possibili tragedie (scampate) come questa.

Per ulteriori informazioni su questo argomento, non esitare a scriverci a info@avvocatoanimali.it