Acquario difettoso: garanzia per danni

L’acquario difettoso ha perso acqua o si è rotto provocando danni al Vostro appartamento e a quello sottostante?

Avete acquistato un acquario difettoso, una mangiatoia o qualsiasi altro accessorio che non funziona a dovere?

Il venditore ha accampato una serie di scuse per sottrarsi alla riparazione, sostituzione o restituzione del prezzo corrisposto?

Ecco i Vostri diritti in caso di acquario difettoso.

La legge prevede che il venditore debba sempre garantire il buon funzionamento del prodotto, ossia che lo stesso sia immune da vizi e presenti le qualità descritte.

• A) Garanzia prevista dal Codice Civile per acquario difettoso

La disciplina generale in tema di garanzia per vizi è contenuta negli artt. 1490 e seguenti del codice civile. Il venditore deve garantire che la cosa venduta sia immune da vizi che la rendano inidonea all’uso o che ne diminuiscano sensibilmente il valore.

Se il prodotto presenta un vizio redibitorio (ossia preesistente, occulto e grave) il compratore può chiedere, a sua scelta, la riduzione del prezzo di acquisto oppure la risoluzione del contratto, ossia la restituzione del prodotto a fronte della restituzione dell’intero prezzo.

Il compratore ha l’obbligo di denunciare il vizio entro 8 giorni dalla sua scoperta ed entro un anno dall’acquisto.

• B) Garanzia prevista dal Codice del Consumatore per acquario difettoso

Quando il venditore è un professionista e il compratore è un consumatore, si può applicare la disciplina della garanzia per vizi contenuta nel Codice del Consumo (d.lgs 206/2005 artt. 130 e segg.). Tale disciplina prevede una maggior tutela a vantaggio del Consumatore.

In tale ottica il venditore è responsabile nei confronti del consumatore per qualsiasi difetto di conformità esistente al momento della consegna del bene.

Se il prodotto presenta un vizio il consumatore può chiedere, a sua scelta, la riparazione o sostituzione del prodotto -senza spese-, oppure la riduzione del prezzo d’acquisto, oppure ancora la risoluzione del contratto.

La scelta del rimedio è sempre in mano al consumatore, escluso il caso di vizio di lieve entità per il quale sia impossibile o eccessivamente oneroso esperire i rimedi suindicati: in tal caso sarà possibile ottenere la sola riduzione del prezzo.

Il consumatore deve denunciare il vizio entro 2 mesi dalla scoperta ed entro due anni dall’acquisto.

• C) Garanzia convenzionale per acquario difettoso

Oltre alla garanzia prevista per Legge, molti prodotti hanno una garanzia propria, offerta dal produttore, la cosiddetta “garanzia convenzionale”.

Ai sensi dell’art. 133 del Codice del Consumo, la garanzia convenzionale vincola chi la offre secondo le modalità indicate nella dichiarazione di garanzia medesima o nella relativa pubblicità. Tale garanzia non potrà limitare le norme a tutela del consumatore, che resteranno impregiudicate, e dovrà indicare in modo chiaro e comprensibile l’oggetto della garanzia e gli elementi essenziali necessari per farla valere, compresi la durata e l’estensione territoriale della garanzia, nonché il nome o la ditta e il domicilio o la sede di chi la offre.

Per fare un esempio: l’acquario che avete appena comprato ha una garanzia convenzionale di 5 anni proposta dal produttore. Se rilevate un vizio entro i primi 2 anni dall’acquisto, potrete rivolgere la richiesta di garanzia sia al venditore che al produttore. Se invece rilevate il vizio tra il 3° e il 5° anno, potrete avanzare richiesta al solo produttore.

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