Le novità “bestiali” del Comune di Milano
Nel numero di aprile di Quattro Zampe esaminiamo le modifiche al Regolamento per il benessere e la tutela degli animali del Comune di Milano.
Il Comune di Milano vota l’obbligo del patentino per i proprietari di cani “potenzialmente pericolosi”
Nei giorni scorsi il Comune di Milano, durante una seduta del Consiglio comunale, ha approvato un emendamento per modificare il Regolamento degli animali del Comune, introducendo l’obbligo per i proprietari di cani di razze o simil razze ritenute “potenzialmente pericolo” di seguire un corso per ottenere un patentino che attesti la loro capacità di gestire il proprio animale. Ma le novità non finiscono qui.
Obbligo di patentino
La proposta prevede che i proprietari di questi cani, temuti perché spesso a causa di una cattiva educazione sono stati protagonisti di aggressioni anche a danni di esseri umani, dovranno seguire un corso di tre giorni per “imparare a gestire il proprio quadrupede”. Il patentino sarà gratuito, organizzato dall’amministrazione comunale assieme all’associazione di categoria dei veterinari e all’Ats.
L’elenco delle razze da ritenersi “potenzialmente pericolose” deve ancora essere discusso, ma sono già stati citati bull terrier, cane corso, dogo argentino, pit bull, american bulldog, pastore del Caucaso, American Staffordshire Terrier.
A favore di questa proposta si sono espressi ben 24 consiglieri comunali, mentre solo 6 si sono dichiarati contrari.
Le altre novità del Comune di Milano: addio al collare “ a strozzo”
Tra le novità che potrebbero essere inserite nel nuovo regolamento comunale, l’eliminazione dell’obbligo di utilizzare la museruola nelle aree cani (per tutte le razze) e il divieto dell’utilizzo del “collare a strozzo”, lo strumento per la gestione del cane al guinzaglio che stringe il collo del cane fino – potenzialmente – a farlo soffocare. Adottare un cane sarà inoltre più conveniente: l’idea è quella di proporre tariffe veterinarie più agevolate a chi adotti un cane dal canile e, per gli adottanti over 65, il microchip sarà gratuito insieme ad un visita annuale dal veterinario.
Discusso infine l’aumento delle sanzioni amministrative per chi non raccoglie le deiezioni dei propri cani o per chi li lascia liberi senza guinzaglio o museruola.
Non solo cani
Uscendo dall’ambito cinofilo, si parla di un definitivo stop ai circhi con gli animali, almeno per quanto attiene la città di Milano. L’attenzione ricade anche sui crostacei: considerato scientificamente provato che anche questi animali soffrono, sarà possibile cucinare solo quelli già morti: basta farli scegliere al cliente prima di servirli e basta buttarli nell’acqua bollente. Sarà vietato anche legare loro le chele.
Una delle novità più discusse è quella di introdurre falchi pellegrini in città per dare caccia ai piccioni: oltre ad essere vietato dare cibo ai piccioni in piazza Duomo, con questa proposta si vuole diminuire la presenza di questi animali in città, adottando un modo “naturale” e non violento.
Le idee innovative proposte sono molte e attualmente dibattute sia in consiglio comunale che dagli stessi cittadini: l’obiettivo rimane quello di tutelare maggiormente gli animali per una migliore e corretta convivenza con gli esseri umani, senza far torto a nessuno.
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